Concerti

'La mia terra'

Musica, cultura e solidarietà per i boschi del bellunese

Due concerti evento per i boschi del bellunese e per le popolazioni colpite dal nubifragio dello scorso ottobre.

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IL COMUNE DI TREVISO, IN COLLABORAZIONE CON LA FONDAZIONE CASSAMARCA, IL TEATRO COMUNALE MARIO DEL MONACO, IL TEATRO STABILE DEL VENETO, SKI AREA SAN PELLEGRINO DOLOMITI, COMUNE DI FALCADE, PROVINCIA DI BELLUNO E CON IL PATROCINIO DELLA REGIONE DEL VENETO, LANCIA “LA MIA TERRA”, PROGETTO MUSICALE INEDITO IDEATO IN ESCLUSIVA DAL MAESTRO DIEGO BASSO CHE DARÀ VITA A DUE SPETTACOLI, IL PRIMO IN PROGRAMMA SABATO 23 MARZO AL TEATRO “MARIO DEL MONACO” DI TREVISO E IL SECONDO SABATO 10 AGOSTO AL “BOSCO DEGLI ARTISTI” DI FALCADE.

Sabato 23 marzo, Teatro “Mario Del Monaco” di Treviso

Sabato 10 agosto, “Bosco degli Artisti” di Falcade

I due concerti rientrano fra le iniziative di solidarietà promosse dall'Assessorato alla Cultura della Regione del Veneto e dall'Agis Triveneta: il ricavato sarà versato nel conto corrente denominato "Regione Veneto - Veneto in ginocchio per maltempo ott-nov. 2018".

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Il Concerto

Il progetto “La mia terra” porterà sul palcoscenico 54 elementi dell’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana, diretti da Diego Basso, e 50 giovani coristi del Children and Young Choirs dell’Art Voice Academy di Castelfranco Veneto.

È stato il brano più conosciuto ed emozionante della "nuova romanza italiana", “Il canto della terra” di Andrea Bocelli - scritto dal compositore Francesco Sartori – ad ispirare il titolo del progetto, un emozionante viaggio melodico in grado di condurre lo spettatore in mondi musicali diversi fra ouverture ed arie d’opera tratte dalle colonne sonore di Ennio Morricone, Nicola Piovani, Francesco Sartori oltre a brani pop rock eseguiti in versione sinfonica.

Durante il concerto in anteprima il nuovo testo dello scrittore Matteo Righetto, “Da qui alla luna”, da cui saranno tratti alcuni brani affidati alla lettura di Andrea Pennacchi.

Gli artisti - l'Orchestra nella sua formazione sinfonica - e il pubblico, inizieranno così il viaggio musicale a Treviso per poi proseguire il cammino in quei boschi feriti della montagna bellunese in uno scenario inedito, quello del “Bosco degli Artisti” di Falcade. Si tratta infatti una vera e propria galleria a cielo aperto che valorizza il lavoro degli scultori e dei pittori della Val Biois in un contesto fortemente suggestivo.

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